Comitato Etica e linee guida Interne a supporto degli associati

Comitato Etica e linee guida Interne a supporto degli associati

Tra i gruppi di lavoro impegnati per diffondere il coaching secondo standard etici e professionali, esiste un Comitato che si occupa di questioni etiche perché ICF GLOBAL – l’associazione di coach più diffusa a livello mondiale – ha degli standard etici che orientano il coach professionista in ogni sua interazione.

Gli aspetti etici sono estremamente importanti per cui si rende necessaria, anche nel Chapter locale, la presenza di organismo deputato a presidio delle questioni etiche.

Il Comitato Etica svolge la sua attività attraverso le funzioni:

  • Educativa verso gli associati, grazie a webinar ed articoli. Dal 2023 in collaborazione con OnBoarding Team si erogano attività formative dedicate anche ai nuovi associati e ai nuovi volontari, inclusi i membri entranti del Comitato Direttivo
  • Di supporto agli associati e al Comitato Direttivo, nell’esaminare casi legati all’applicabilità del Codice Etico e delle “Linee Guida di comportamento”. Queste ultime sono le “buone pratiche” raccolte dai Presidenti che si sono succeduti nel tempo (es. partecipazione ad eventi ICF, utilizzo marchi e loghi, etc.). Per contattarci è possibile scrivere al Comitato Etica e Linee Guida Interne alla seguente email: comitatoetica@coachingfederation.it

Che vi sia un organo di riferimento su questioni etiche naturalmente non esime il coach dall’essere un profondo conoscitore del Codice Etico di ICF e dall’uniformare la propria condotta al predetto Codice, tanto che il coach è chiamato non solo ad “evitare ciò che è male” ma “a fare ciò che è bene” (Codice Etico, Sezione IV, Punto 28.), anche quando incontra situazioni inaspettate che richiedono comunque soluzioni etiche. Quando si riconosce poi un comportamento non etico in un altro professionista ICF, il coach è chiamato a sollevare rispettosamente la questione con le persone coinvolte e solo se ciò non risolve la questione, a riportarla ad un’autorità formale (ad es. ICF Global) per la risoluzione (Codice Etico Sezione II, Punto 14).

Si ricorda infine che qualsiasi reclamo scritto rispetto alla violazione del Codice Etico nei confronti di un membro ICF dovrà essere rivolto direttamente ad ICF Global tramite ECR process, seguendo le istruzioni indicate.

Per approfondire la casistica inerente il Codice Etico, visita la pagina. La documentazione sul sito ICF Global è disponibile anche in lingua italiana.

Webinar 8 novembre 2023

Il contenuto del webinar di questo semestre prende spunto dai dati condivisi da Michael J. Marx, MCC americano, già leader della Comunità di pratica globale sull’etica di ICF, membro del comitato di revisione indipendente di ICF e membro del team per le dichiarazioni etiche interpretative (ICE Insight and Considerations of Ethics), nel corso di una sua relazione all’evento organizzato da ICF Mumbai Charter Chapter

Ci siamo concentrati sulle tipiche cause di reclamo ricevute da ICF in tema di Etica. Più precisamente:

  • Accordi poco chiari
  • Dichiarazione erronea di servizi e/o credenziali
  • Mancanza di riservatezza (Coach e personale di supporto)
  • Relazioni inappropriate con i clienti (sociali, fisiche e/o sessuali)
  • Conflitti di interesse (non sapere quando allontanarsi)
  • Mancanza di consapevolezza o di giudizio su quando un cliente può essere servito meglio da un altro professionista o risorsa
  • Non rispettare il diritto del cliente di porre fine all’accordo di coaching

Siamo partiti da qui per approfondire alcune cause (Accordi poco chiari). Cosa richiede il codice etico per scegliere come comportarsi in queste situazioni? Abbiamo esplorato da qui l’importanza degli Approfondimenti e Considerazioni sull’Etica (ICE), un’ulteriore preziosa risorsa per supportare i membri ICF nella valutazione e nel processo decisionale in materia di etica professionale. Scopo di queste dichiarazioni ICE è fornire ai Professionisti ICF un supporto per l’apprendimento e la comprensione di ogni standard del Codice Etico ICF e di promuovere una maggiore consapevolezza etica e un maggiore discernimento/pensiero critico.

Altro punto emerso: come si deve presentare il coach ICF? Cosa può scrivere nel suo biglietto da visita? La legge 14/1/2013 n° 4 “Disposizioni in materia su professioni non organizzate” indica chiaramente che non è consentito utilizzare le definizioni “accreditato” o “certificato”. Una delle definizioni corrette è:

“Nome Cognome”
Coach ICF con credenziale XXX
Professione di cui alla legge 4/2013”.

A cura di:
Luca Morelli, Paola Cutaia, Vito Marzulli